Avere chiaro chi diventare, chi essere e cosa fare nel proprio futuro non è semplice, soprattutto nel contesto sociale, politico ed economico attuale. Oggi il mondo del lavoro, economicamente instabile, genera ansia e insicurezza, così progettare/riprogettare il proprio futuro professionale e/o formativo è sempre più complesso.
L’orientamento può aiutarti nella costruzione del tuo futuro e ha lo scopo di:
Facilitare le persone affinché possano progettare nel modo migliore le loro vite nella complessità della società in cui viviamo.
(Guichard, 2005; Savickas et al., 2009)
L’orientamento nel XXI secolo si focalizza quindi sul modo in cui prendere le decisioni e non su quale occupazione scegliere. Questo perché spesso, nel corso della vita, ci verrà richiesto di modificare i nostri piani o di riconfigurare i percorsi formativi o professionali che abbiamo intrapreso. Dunque, lavorare su atteggiamenti, convinzioni, competenze, passioni ed interessi è la vera chiave per il successo.
La società richiede anche che ognuno di noi dia un contributo non solo per il proprio futuro, ma anche per quello degli altri e del pianeta. Quindi le domande fondamentali che tutti dovremmo porci sono due: che cosa mi fa arrabbiare e vorrei cambiare? In che modo potrei fare la differenza con la mia professione?
Questo è il primo passo per occuparsi del proprio futuro, il resto lo scopriremo insieme…
Martina